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Percorsi di inclusione sociale, mediazione e aggregazione territoriale: in programma il convegno finale del progetto PRISMA, con la partecipazione della Scuola Superiore Sant’Anna

Data pubblicazione: 15.01.2024
Progetto PRISMA
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Giovedì 18 gennaio 2024 alle ore 10.00, presso il Palazzo Ducale di Lucca (Sala del Trono), è in programma il convegno finale del progetto “PRISMA – Percorsi di inclusione sociale, mediazione ed aggregazione territoriale”, coordinato dalla Prefettura di Lucca in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e l’I.S.I. Carlo Piaggia di Viareggio ed il supporto dell’UST Ufficio IX di Lucca e Massa Carrara.
Il progetto è stato finanziato dal Ministero dell’Interno con le risorse del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione, al fine di rafforzare la governance del fenomeno migratorio sul territorio con riferimento specifico alle attività di accoglienza, inclusione e integrazione dei cittadini stranieri.
Varie sono state le attività poste in essere e volte a: potenziare le collaborazioni interistituzionali sul territorio; rafforzare le competenze degli operatori e dei soggetti coinvolti; predisporre azioni di coinvolgimento della popolazione attraverso momenti di animazione territoriale ed eventi sportivi.

Nello specifico, la Scuola Superiore Sant’Anna ha organizzato tre corsi di alta formazione e un percorso laboratoriale in tema di mediazione volto a potenziare le competenze degli operatori pubblici e privati del territorio (Prefettura, Questura, Commissariati, Istituti Scolastici, Enti del Terzo Settore, Associazioni Sportive) in materia di multiculturalismo, confronto interculturale e pratiche socio-culturali di supporto ai processi di inclusione sociale e scolastica. L’Università ha inoltre condotto una ricerca sul territorio volta in particolare a migliorare i processi conoscitivi sulla gestione dell’immigrazione e sull’acceso ai servizi da parte della popolazione straniera, con particolazione attenzione alle aree interne della Provincia di Lucca, nell’ambito delle quale la Scuola sta già lavorando con il progetto Proximity Care.

Nell’ambito del progetto è stato altresì attivato un servizio di mediazione linguistico-culturale negli Istituti Scolastici, in Questura e in altri Enti pubblici per favorire l’accesso dei migranti ai servizi; sono stati inoltre costituiti alcuni Tavoli di Lavoro con enti pubblici e organismi del privato sociale finalizzati a migliorare, attraverso la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa, le strategie operative e le collaborazioni tra gli attori della rete – scuola e mondo dello sport, welfare e sociale, formazione professionale e mondo del lavoro – per favorire i migliori percorsi di inclusione sociale per la popolazione immigrata, in particolare per i minori e le loro famiglie.

"Si tratta di un progetto articolato e composito - spiega Francesca Biondi Dal Monte, docente di diritto costituzionale e coordinatrice del progetto per la Scuola Sant’Anna - che ha permesso di agire su più dimensioni della gestione dell’immigrazione sul territorio della Provincia di Lucca, rafforzando la capacità delle amministrazioni e del terzo settore di offrire risposte ai bisogni della popolazione straniera presente".
In linea con gli obiettivi del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione, "questa tipologia di progetti consente di potenziare la capacity building delle pubbliche amministrazioni e porre le base per strategie e collaborazioni di lungo periodo" conclude Francesca Biondi Dal Monte.


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